Sergio Focardi
Economie qualitative ed eguaglianza sociale: la chiave è il godimento della vita
La transizione verde richiede probabilmente la transizione ad un'economia più qualitativa. Ma che tipo di cultura produce una spinta verso una migliore eguaglianza sociale? Le nostre culture sono legate alla nozione di possesso. L'obiettivo sociale oggi è possedere oggetti sempre più grandi e sempre più costosi. E' una tendenza che possiamo constatare nella vita di tutti i giorni.
E' necessario un cambiamento culturale che metta l'accento sul godimento della vita più che sul possesso delle cose. Una cultura basata sul godimento della vita è per natura egualitaria. Infatti possiamo possedere oggetti sempre più grandi creando attraverso il possesso differenze praticamente senza limiti. Il simbolismo associato agli oggetti rende le differenze praticamente senza limiti.
Per contro il godimento della vita è per natura egualitario. Se davvero genuinamente vogliamo godere la vita, la natura, la sessualità, la bellezza, la cultura, lnon siamo impegnati in un esercizio di competizione ma piuttosto in un esercizio di condivisione.
In due parole, il cambiamento culturale che si richiede è questo: amare genuinamente la vita, godere di cio che si fa piuttosto che godere del possesso, della competizione per possedere l'oggetto più grosso e costoso